Ma O.R.so. va bene così o forse non rispetta i dettati in tema di trasparenza, lo abbiamo chiesto al Parlamento.
Dalla password secretata , al compilatore che non compila , dalla delega che era a voce , alle modifiche di corsa del 1 agosto 2016 , tanto brodo in pentola che pareva strano sentir brontolare dei sindaci per il rapporto SUCCUBE con il gestore, e non accorgersi che “dentro il comune”, avveniva quotidianamente una stortura ed una violenza al diritto, con il beneplacito degli amministratori stessi.
La modifica avvenuta con il DGR della RER 1238 ha regolarizzato la posizione certamente formale del DELEGATO con l’ENTE PUBBLICO , LA DELEGA , e non poteva essere diversamente, visto che erano usciti articoli di stampa , ma ha aggravato ulteriormente la trasparenza, nascondendo agli occhi dei cittadini, e anche dei consiglieri , la voce dei COSTI , cancellandola dal DATABASE ORSO e inserendoli all’interno di una DGR 754 del 2012, senza possibilità di DUPLICAZIONE ( questo appare incomprensibile ) , dando mandato ad ATERSIR di gestire i dati dei rifiuti con la 668/2016, estraendoli da ORSO , e rendendo questo database un elenco isolato di voci di raccolta , senza le 35 pagine dei corrispettivi CONAI , che già non erano presenti prima , e senza le voci dei costi che prima erano presenti, in pratica ORSO è stato svuotato.
La parola cardine della 152/06 , TRASPARENZA , ripetuta ovunque ,la RER l’ha intesa come un report annuale fatto da ARPAe con qualche torta e qualche diagramma , e tutti sappiamo che le relazioni annuali nulla hanno a che vedere con la trasparenza , lasciando il cittadino nella completa inconsapevolezza di ciò che accade in materia di rifiuti, ed eliminando di fatto la possibilità di sviluppare il senso critico , cardine di ogni processo migliorativo .
L’accordo ANCI CONAI , testo applicativo della 152/06 per quanto riguarda gli imballaggi , con questa applicazione sui generis della RER viene disatteso nei cardini portanti , offuscando e rendendo invisibile il lavoro di separatore del cittadino , rendendo di fatto, con la modifica avvenuta a seguito del DGR 1238, impossibile anche per un consigliere comunale avere i dati dei costi.
Visto che ora questo database , creato dalla Regione Lombardia, viene utilizzato da 8 Regioni e altre 4 stanno entrando , con il fine di non incorrere in gravi violazioni , abbiamo interrogato il Ministro in merito, certi che il rifiuto torni ad essere un semplice aggettivo di un processo produttivo, senza la parola SECRET, come pare dalle impostazioni di leggi fino ad ora analizzate, convinti che non sia stata la malafede a redigere le norme che hanno avuto il fine di blindare e nascondere dei dati , ma semplicemente l’inesperienza .
Atto Camera Interrogazione a risposta scritta 4-16862
presentato da
ZOLEZZI Alberto
testo di
Mercoledì 7 giugno 2017, seduta n. 810
ZOLEZZI, BUSTO, DAGA, DE ROSA, MICILLO, TERZONI e VIGNAROLI. — Al Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare . — Per sapere – premesso che:
il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, obbliga le amministrazioni pubbliche alla pubblicazione sui loro siti istituzionali delle informazioni ambientali delle quali sono in possesso. Chiunque può, senza obbligo di motivazione, chiedere alla pubblica amministrazione dati e atti che non siano stati pubblicati; il catasto rifiuti è stato istituito con la legge 9 novembre 1988, n. 475, ed è articolato in una sezione nazionale gestita dall'Ispra e in sezioni regionali localizzate presso le agenzie regionali per la protezione dell'ambiente (Arpa); in diverse regioni i dati vengono raccolti via web mediante l'applicativo O.R.So. (Osservatorio rifiuti sovraregionale) che è predisposto per la raccolta dei dati di produzione e gestione dei rifiuti urbani e della raccolta differenziata, la cui compilazione spetta ai comuni, nonché per i quantitativi dei rifiuti ritirati e gestiti dagli impianti di trattamento ubicati in regione Lombardia, ai gestori degli impianti stessi; O.R.So., nella sua attuale versione, è stato realizzato da Arpa Lombardia e Arpa Veneto e attualmente viene utilizzato anche in Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Valle D'Aosta è Toscana. Ai sensi dell'articolo 18 della legge regionale della Lombardia 12 dicembre 2003, n. 26, l'Osservatorio regionale rifiuti elabora i dati relativi alla gestione dei rifiuti in regione Lombardia, anche ai fini della valutazione del raggiungimento degli obiettivi di raccolta e recupero, di cui all'articolo 23 della stessa legge. I dati raccolti tramite l'applicativo sono, sinteticamente, i seguenti: a) scheda comuni – per ogni rifiuto raccolto: modalità e frequenza di raccolta, quantitativi totali, soggetto/i trasportatore/i e impianto/i di trattamento; costi; presenza di infrastrutture per la raccolta differenziata (centri di raccolta); diffusione del compostaggio domestico; pratiche di acquisti verdi e altro; b) scheda impianti – per ogni rifiuto (Cer) gestito: quantitativo in ingresso, quantitativo trattato e relative operazioni di trattamento e quantitativo in uscita; a seconda della tipologia dell'impianto, riepilogo annuale con quantitativi di materie prime secondarie (MPS) o «End of Waste» (EoW) prodotti, compost prodotto, energia elettrica o termica recuperata nei termovalorizzatori, biogas captato in discarica o prodotto dalla digestione anaerobica e relativa produzione di energia elettrica, tariffe di conferimento, e altro; attualmente in Emilia Romagna le informazioni raccolte tramite l'applicativo O.R.So risulterebbero disponibili solo in parte e non sarebbe possibile, da parte del pubblico, accedere alle schede di tutti i comuni, ma solo del comune di residenza, in palese contrasto con la direttiva sull'accesso alle informazioni ambientali e con la convenzione di Aarhus; a quanto risulta agli interroganti, molti comuni distribuiti in tutte le regioni che fanno uso dell'applicativo O.R.So ometterebbero di compilarne alcune parti; se, ed eventualmente come, il Ministro intenda promuovere, per quanto di competenza, una maggiore disponibilità al pubblico, e completezza dei dati ambientali comunicati tramite l'applicativo O.R.So. (4-16862)