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Giornalino nr. 1 Marzo 2017 - NON SOLO LE DECISIONI DEVONO ESSERE GIUSTE, MA DEVONO ANCHE APPARIRE C

... per il “decisore pubblico” adottare una decisione non è sempre facile, perché...

Il Sindaco che arriva da Fiorano è riuscito a sbloccare i 304 lotti dei comparti ex Flaviker. Per farlo ha chiesto ai Consiglieri del PD di rivedere un precedente accordo con il proprietario della Flaviker deliberato con delibera di Consiglio Comunale 53 del 26-09-2011.

La revisione dell’accordo è al ribasso, ma come affermato dal Sindaco di Castelvetro a mezzo stampa “abbiamo agito sull’ex Flaviker proprio perché si tratta del comparto madre, quello capace di sbloccare anche gli altri”; in base al nuovo accordo viene tolta la fideiussione madre che blocca tutti e 4 i comparti e i tempi per l’acquisizione del parco dal privato al pubblico passano da 3 a 5 anni, alla faccia della prescrizione.

Fra i proprietari dei comparti risultano (da delibera di Consiglio Comunale numero 55 del 29/09/2008) l’attuale Sindaco, il fratello dell’attuale Sindaco, il Sindaco di due legislature fa e la famiglia dell’ex segretario del PD di Castelvetro. Però CITTADINI non pensate male, l’accordo come affermato dal Sindaco, è stato deliberato solo nel vostro interesse; il resto è solo un caso. Il Sindaco afferma che la fideiussione è stata tolta per “snellire la burocrazia a carico della società”, peccato che questa logica non venga mai applicata quando un semplice CITTADINO si rivolge all'Amministrazione per la ristrutturazione della sua casa. Castelvetro conta 12.500 abitanti e la probabilità di riuscire a trovare 3 soggetti che CONTEMPORANEAMENTE possono decidere nelle scelte urbanistiche del Comune e hanno interessi personali nei lotti presenti è solo del 0,002%; ma a Castelvetro si sa la matematica ed il calcolo delle probabilità non sono di casa, Castelvetro rappresenta una anomalia anche per il mondo della statistica…

Ricordiamo ai CITTADINI quella che è la definizione di CONFLITTO DI INTERESSI: “Il conflitto di interessi reale è la situazione in cui l’interesse secondario (finanziario o non finanziario) di un decisore pubblico (ad esempio un Sindaco, Assessore o un Consigliere) tende a interferire con l’interesse primario dell’amministrazione pubblica, verso cui il decisore pubblico ha precisi doveri e responsabilità.”


MoVimento 5 Stelle Castelvetro

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