Dopo aver risolto in Unione il problema del canile, il moVimento 5 stelle ha sollevato lo strano caso dei bidoni che la matematica certifica quasi vuoti quando però i CITTADINI li vedono pieni. Il gestore dei servizi (Hera) nella sua relazione dei servizi 2016 allegata al PEF (Piano Economico Finanziario) certifica che a Castelvetro ci sono 809 cassonetti di cui 119 di capacità compresa fra i 2.440 litri ed i 3.200 litri; Hera certifica che solo questi 119 cassonetti vengono svuotati 14.976 volte anno. ATERSIR (Agenzia Territoriale dell’Emilia-Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti) prevede che Castelvetro per il 2016 produca 1.981 tonnellate di RSU (Rifiuto Solido Urbano). Anche solo ipotizzando che tutte le 1.981 tonnellate di rifiuti vengano raccolte dai soli 119 cassonetti che vengono svuotati 14.976 volte all’anno, si ottiene dalla elaborazione dei dati che per ogni svuotamento di ogni singolo cassonetto vengono caricati sul camion solo 132 kg di rifiuti che occupano un volume di circa 238 litri, cioè meno di un decimo del volume del cassonetto. La matematica certifica che vengono svuotati bidoni di fatto pressoché vuoti. Ma i cassonetti a Castelvetro non sono vuoti!!! e quindi appare una macroscopica discordanza fra quello che i cittadini vedono e ciò che si ottiene dalla elaborazione dei dati ATERSIR/HERA applicando le più elementari regole della matematica. Ma per fortuna la matematica è una scienza esatta. Quindi le alternative rimaste sono tre: 1) le 1.981 ton di RSU previste nel 2016 non sono congrue; oppure 2) la relazione di Hera per il 2016 non è corretta; oppure 3) la relazione è corretta ma nessuno verifica il numero reale degli svuotamenti. E’ inutile ricordarvi che la TARI che tutti i CITTADINI PAGANO viene calcolata in base alla quantità di rifiuti ed ai servizi richiesti (un servizio è il numero di svuotamenti). Quindi i CITTADINI PAGANO anche per lo svuotamento di cassonetti che la matematica certifica essere “quasi vuoti”. A questo punto siamo sicuri che il CITTADINO, a differenza dell’Amministrazione, ha perfettamente capito dov’è l’errore e chi sono i responsabili di questa pessima gestione dei proventi della TARI . Il moVimento 5 stelle si chiede perché tutte le amministrazioni che fino ad oggi ci hanno governato non hanno mai ritenuto di anteporre gli interessi del CITTADINO prima degli interessi del gestore e delle cooperative di servizio. Anche ora, in previsione del servizio di raccolta rifiuti porta a porta con tariffazione puntuale, l’amministrazione chiede 3 operatori ogni 2000 abitanti quando in altri comuni che già attuano con successo da qualche anno una analoga raccolta viene utilizzato un solo operatore!! A noi del moVimento 5 stelle viene il sospetto che il servizio di raccolta rifiuti nasconda in pratica un bel gioco di “scatole cinesi”. CUI PRODEST?? MoVimento 5 Stelle Castelvetro