In data 17 settembre 2015 si e' riunita la commissione congiunta (composta da consiglieri di maggioranza e di opposizione di ognuno dei comuni componenti l'Unione Terre ad esclusione di Savignano e Guiglia e con la speciale partecipazione di Montese) che si occupera' di fare il punto sullo stato dell'unione.
Premessa : chiunque consigliere o cittadino puo' contribuire al dibattito facendo protocollare il proprio pensiero e gli uffici faranno avere il documento a tutti i consiglieri la commissione.
I componenti della commissione dovranno esporre spunti ed idee per un miglioramento / potenziamento dell'Unione. Spunti che lo studio di fattibilita' approfondira'.
Relatori di questa terza serata sono : la Dott.ssa Rapini (dirigente servizi alla persona) e il Dott. Chini (dirigente dei servizi finanziari).
Inizia il Dott. Chini illustrando con delle slides lo Stato dell'Unione , lo sviluppo avuto negli anni e i Punti di forza e di debolezza. Presenta i Dati Previsione 2015 mostrando le principali voci della spesa corrente , degli investimenti , i trasferimenti dei comuni , le spese per i dipendenti , i trasferimenti da regione e provincia
Punti di forza : servizi piu' omogenei (anche nei comuni piccoli), economia di scala (ottimizzazione delle risorse)
Punti di debolezza : duplicazione e sovraposizione , perdita di controllo dei comuni , ripartizione delle spese
Quando la Dott.ssa Rapini prende la parola illustra servizi alla persona ovvero i servizi scolastici , i servizi sanitari , i servizi per disabili e anziani. Spiega come sono strutturati e di cosa si occupano.
Ci par di capire che il rapporto fra istituzioni comunali (quindi consiglio comunale e giunta) e l'istituzione dell'ente di secondo livello sia fondamentale per far si' che queste strutture abbiano una capacita' di rispondere in modo tempestivo alle esigenze dei cittadini . Si percepisce che in qualche caso i tecnici dell'unione hanno incontrato difficolta' nel rapporto con gli enti comunali.
Le domande dei consiglieri e le risposte dei tecnici:
1. quale e' la copertura dei costi dei servizi :
copertura degli asili nido 36% (la fiscalita' generale paga il 64%)
copertura mensa 70% (quindi il 30% e' pagato dalla fiscalita' generale)
trasporto 14% (quindi la fiscalita' generale paga 86%)
2. cosa pensano i tecnici della possibilita' di fusione
alcuni servizi affidati all'area vasta resterebbero in capo all'Unione per una legge regionale di riordino ma dovrebbero essere ridefiniti
alcuni servizi invece verrebbero gestiti dai nuovi comuni che hanno fatto la fusione
3. come mai la spesa per le disabilita' e' aumentata esponenzialmente negli ultimi anni ?
Per applicare gli stessi criteri su tutti i comuni . Nella scuola e nella sanita'
aumento dei casi
4. Trasporto scolastico – come mai una copertura dei costi cosi' bassa (14%)?
si tratta di trasporto scolastico per le scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio per rispondere alle esigenze diverse , con orari diversi , non razionalizzabili. Numero di automezzi necessari spesa euro 1.700.000 le entrate euro 250.000 (con gia' inserite le riduzioni per legge che pero' sono quantificabili a circa il 20%).La tariffa e' di euro 250,- anno per i comuni della pianura e euro 120,- per la montagna.La decisione di chiedere questa tariffa e quindi di non poter coprire il costo e' POLITICA.
5. Quali sono le figure doppie Unione / Comune
nel walfare nessuna
6. Nuovi regolamenti accesso ai nidi di infanzia – miglioramenti e costi
si ci sono dei risultati positivi – equita' di tariffe e aumento dei servizi
7. Nel 2012 i sindacati impedirono la riorganizzazione degli nidi con quali motivazioni
il calendario scolastico e la sua durata 42 settimane (39 effettive) quindi inizio intorno a 8 settembre e chiude il 26 / 28 giugno. Quindi niente servizio per luglio , agosto e la prima settimana di settembre. L'ente voleva lasciare aperto anche in luglio ma il contratto non lo prevedeva.
Il contratto nazionale prevede inoltre 30 ore settimanali , orario che impedisce la compresenza nelle classi
c'e' stato un lavoro di 6 mesi si era anche individuato il progetto ma i sindacati temendo di perdere diritti hanno rinunciato.
Ci sara' un nuovo tentativo
8. Le scuole private ricevono finanziamenti?
Si 12.500 euro solo se sono paritarie e rispondono ai requisiti della legge nazionale 444
stay tuned