Il sindaco Fabio Franceschini risponde all’interrogazione in consiglio presentata dal moVimento 5 stelle riguardo della nomina dell’addetto stampa.
La stessa risposta fornita dal sindaco e sottoposta al Prefetto di Modena
obbliga il responsabile di settore a mettersi in autotutela;
obbliga il Comune ad annullare la determinazione che assegnava il servizio;
obbliga il Comune a richiedere all’addetto stampa una dichiarazione asseverante l’assenza di conflitto di interessi.
L’amministrazione PDdina conferma quindi la vecchia tradizione delle amministrazioni del passato (Balugani/Maleti/Montanari): piuttosto che rispettare i principi di trasparenza e pari opportunità ha valutato più corretto dimezzare gli importi ed il tempo del servizio stampa.
Mai e poi mai l'amministrazione avrebbe accettato di assegnare il servizio tramite una gara a cui possano partecipare più soggetti magari sconosciuti e non frequentanti i prati estivi delle feste di partito.