La mozione presentata dal M5S per proporre alla amministrazione comunale di di Castelvetro la trascrizione nei registri dell’anagrafe comunale dei matrimoni fra omosessuali celebrati all’estero è stata respinta.
Si è dichiarata contraria la totalità dei consiglieri di maggioranza.
Entriamo nel merito: trascrivere all’anagrafe comunale non significa celebrare un matrimonio: significa semplicemente prendere atto di un matrimonio che è già stato celebrato o del riconoscimento di una unione civile avvenuti non in una pittoresca isoletta di un paese esotico, ma nella stragrande maggioranza dei casi, dagli Ufficiali di Stato civile di Comuni appartenenti a nazioni prevalentemente membri della Europa Unita.
L’Unione Europea prescrive a tutti gli stati di ottemperare ai contenuti della carta dei diritti del cittadino europeo senza fare discriminazioni di genere.
La motivazione della bocciatura è curiosa: l’atto di trascrizione di questo tipo di matrimoni risulterebbe per i PDdini discriminatorio verso altri.
Altri chi?
Le coppie etero che si possono sposare e far trascrivere il loro matrimonio come e dove credono?
Le coppie di conviventi etero e omo che proprio non ci pensano a contrarre un vincolo matrimoniale?
Gli scapoli che stanno bene così (mi viene da aggiungere...beati loro :-) )?
Altri chi?
Questa motivazione è una PALESE BUGIA troppo paradossale per essere credibile; forse vuole nascondere una colpevole indifferenza verso le sofferenze morali e psicologiche di persone, queste sì da sempre discriminate.
Oppure rappresenta una mentalità bigotta e retrograda, riconducibile a quella di chi cerca di introdurre un gettone dentro ad un iPhone...
Castelvetro 5 Stelle