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Castelvetro - Il progetto didattico chiamato "Dea Minerva"

“Dea Minerva” è un progetto didattico che prevede la raccolta di plastica PET (le classiche bottiglie di plastica per bevande) in punti di conferimento realizzati nei pressi delle scuole.

A Castelvetro potenzialmente potrebbero essere quindi 4 punti (2 a Castelvetro , 1 a Solignano e 1 a Levizzano)

La raccolta differenziata con queste modalità è resa possibile da una normativa (D.Lgs. 152/2006, art.181, comma 6, “Norma in materia ambientale”) che esonera gli istituti scolastici dall’ “obbligo” di “autorizzazioni”.

Questo progetto fortemente voluto dall'amministrazione di Savignano e' nato nel 2012 e si e' posto 3 principali obbiettivi :

  • Devolvere alle scuole il risultato economico dell’iniziativa,

  • realizzare una buona pratica in grado di sviluppare l’attività locale d’impresa

  • premiare, con incentivi economici, i conferitori nei diversi punti di raccolta

Il comune di Savignano ha impostato il progetto nel modo seguente :

  • ogni scuola ha una piazzola di conferimento

  • ogni piazzola è dotata di 2 macchinette compattatrici che il Comune di Savignano ha noleggiato dalla ditta CO.MA.RI di Marano sul Panaro.

  • da qui la plastica raggiunge, grazie agli operatori della Comunità Aurora, il capannone comunale, dove viene prelevata dalla ditta che ne effettua il riciclo.

L’accordo fra l’Amministrazione comunale e l’Istituto Comprensivo prevede che tutto quello che è il guadagno, rimanga a disposizione di quest’ultimo per lo svolgimento delle proprie attività didattiche. Il progetto Dea Minerva nei primi 6 mesi di vita (luglio 2012 – dicembre 2012) ha realizzato 2.800 euro che il comune di Savignano ha potuto consegnare all'istituto comprensivo.

Un importo dignitoso per le scuole di questi tempi!!

Il principio e' semplice. Se i cittadini portano la plastica nei contenitori della scuola , quelli di Hera avranno bisogno di meno svuotamenti .

Siccome i camion girano di meno, nello svuotamento della plastica in strada il Comune di Savignano ha risparmiato in 6 mesi 13.584 euro. Se a questa somma si sottraggono le spese sostenute dall’Amministrazione per “Dea Minerva”, 10.800 euro, (installazione delle piazzole, noleggio delle macchine compattatrici, ammortamenti), la differenza sono appunto quei 2.800 euro che sono stati destinati alle scuole.

Niente impedisce , una volta a regime , l’estensione della raccolta differenziata nelle scuole anche alla carta ed all’alluminio.

Il M5S ha proposto l'introduzione di questo progetto studiato e calato sul nostro territorio e in data 29.09.2014 il consiglio comunale lo ha approvato all'unanimita.

Castelvetro5stelle

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